Categoria: POLITICA

Libano, Siria. Iraq. Dalle macerie una possibile araba fenice?

Libano, Siria e Iraq, pur nelle storiche divisioni statuali, etniche e religiose, sono drammaticamente unite dagli effetti distruttivi di tre guerre (Iraq 2003, Siria 2011, Libano 2024) e dall’essere oggetto delle mire egemoniche dell’Iran, dei jihadisti e delle violente azioni militari del governo Netanyahu. Riccardo Cristiano nel suo libro suggerisce che la storia della città potrebbe indicare il percorso per evitare la catastrofe. La città infatti è stata da sempre cosmopolita e multiconfessionale, porta di incontro fra l’Oriente e l’Europa. Siria, Libano e Iraq scegliendo la via della pace e del rispetto reciproco, potrebbero salvare se stessi e contribuire a ricostruire il Mediterraneo come spazio plurale di dialogo e di incontro.

Il conflitto senza fine del Medio Oriente

Come sono cambiate la società israeliana e il mondo arabo a 30 anni dagli accordi di Oslo? Dopo l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre e la cieca e sanguinosa reazione dell’esercito israeliano a Gaza e la colonizzazione in Cisgiordania quale possibile futuro? Come sostenere l’opposizione in Israele e della diaspora contro il disegno di espulsione dei palestinesi da parte di Netanyahu appoggiato dai volgari progetti di Trump? L’odio maturato lascia ancora spazio ad una soluzione politica che garantisca il diritto anche per i palestinesi ad avere un proprio Stato nazionale?
Ne parliamo con Anna Foa, storica e autrice del libro “Il suicidio di Israele” e Umberto De Giovannageli, giornalista esperto di Medio Oriente. Introduzione di Guglielmo Sabbadini del Circolo culturale Montesacro.

Dal rosso al nero

Terni città operaia con una lunga tradizione a sinistra ha subìto una progressiva deindustrializzazione a cominciare dalla storica acciaieria. Si sono aggiunte negli anni una crisi ambientale e sanitaria, paure e insicurezze (criminalità, droga,...

Un comunista senza partito

Dalle pagine del libro di Ella Baffoni e Peter Kammerer, con il contributo di numerose testimonianze, emerge il profilo politico ed umano di Aldo Natoli, attraverso la ricerca critica e libera dai dogmi, le intuizioni in anticipo sui tempi e gli interrogativi sulla sconfitta di una intera epoca, tuttora aperti.

Il sessantotto sequestrato

Una riflessione sui movimenti del ’68 in Polonia, in Cecoslovacchia e in Jugoslavia che non trovarono nei movimenti studenteschi dell’occidente quel solidale sostegno che sarebbe stato necessario. Vicende la cui portata, ancora oggi, politica e cultura sembrano ignorare.

Padre Luigi Scantamburlo missionario nell’arcipelago Bijagos, Guinea Bissau

L’esperienza di padre Luigi Scantamburlo nell’arcipelago Bijagos in Guinea Bissau dove è missionario del Pime (Pontificio istituto per le missioni all’estero)  dal 1975. Da quasi venti anni padre Luigi, linguista e antropologo, ha concentrato nel campo dell’istruzione il suo impegno sull’arcipelago. Con l’aiuto degli abitanti dei villaggi ha messo in piedi otto presidi scolastici, scuole pubbliche e laiche, in favore del bilinguismo, la lingua madre criolo guineense e il portoghese. E’ autore di varie pubblicazioni, di un dizionario criolo-portoghese e di una grammatica criola.

Europa e Russia di fronte alla crisi mediorientale

La crisi delle tradizionali oligarchie moderate dei paesi arabi, aggravata ultimamente dal progressivo calo dei proventi petroliferi, ha favorito al loro interno la crescita di una rete potente e strutturata di forze radicali. La loro strategia destabilizza il Mediterraneo, interroga drammaticamente l’Occidente, coinvolge e minaccia anche la Russia ma va oltre le questioni, pur decisive, della stabilità e della sicurezza perchè sta trasformando profondamente il mondo che abbiamo conosciuto finora..

Vittorio Foa-Aldo Natoli. Dialogo sull’antifascismo, il Pci e l’Italia repubblicana

Presentazione del libro all’Università di Urbino. Foa interroga Natoli, uno dei dirigenti storici del PCI, per trovare nel “materiale biografico” (sul corpo vivo) delle spiegazioni, ma anche per contrastare la dissoluzione della memoria storica in atto: dopo tante speranze e ricerche di una via d’uscita, rimane questo il lavoro da fare.

Ripensando Petroselli dopo la giunta Alemanno

Ella Baffoni, giornalista de «l’Unità», Vezio De Lucia, tra i massimi urbanisti italiani, e Walter Tocci, deputato del PD e già vice sindaco della giunta Rutelli, ricostruiscono la figura e l’operato di Petroselli a trent’anni dalla sua morte. Ripercorrono i due densi anni in cui è stato sindaco, dal settembre 1979 all’ottobre 1981, in cui tentò di dare a Roma un volto moderno e civile. Ma è inevitabile una riflessione anche sugli anni successivi che hanno segnato la città, da Tangentopoli fino alla conclusione della giunta Alemanno.

Mente locale

Gaetano Sateriale è stato sindaco di Ferrara per 10 anni. In questo libro racconta la sua esperienza, svelando i meccanismi e i dietro le quinte della vita pubblica italiana e mostrando che la storia di una città ha molto a che fare con quella dell’intero Paese.