Categoria: STORIA

Vincere e vinceremo

I milioni di lettere dal fronte dei militari italiani e dei loro familiari a casa, di ogni livello sociale e culturale, rivelano un’adesione convinta al fascismo e alla guerra fino quasi al 25 luglio del 1943. È da sfatare, quindi, l’opinione che la fiamma del consenso al fascismo si fosse spenta presto, soprattutto tra i militari. L’adesione degli italiani alle guerre fasciste è stata messa in ombra dall’attenzione sulla lotta di liberazione, come se non facessero parte della storia nazionale e non vi fosse stata una convinta partecipazione popolare alle politiche aggressive del regime.

Vittorio Foa-Aldo Natoli. Dialogo sull’antifascismo, il Pci e l’Italia repubblicana

Presentazione del libro all’Università di Urbino. Foa interroga Natoli, uno dei dirigenti storici del PCI, per trovare nel “materiale biografico” (sul corpo vivo) delle spiegazioni, ma anche per contrastare la dissoluzione della memoria storica in atto: dopo tante speranze e ricerche di una via d’uscita, rimane questo il lavoro da fare.

I ribelli dell’oltre Aniene

Negli anni Trenta, a Roma, attraversato l’Aniene, si incontravano due soli insediamenti urbani, Montesacro (Città Giardino) e Val Melaina. Cuore del quartiere era Piazza Sempione. Questa è la storia di alcuni giovani che vivevano in quella zona, ne frequentavano le scuole ed erano cresciuti negli anni dell’indottrinamento e della propaganda fascista. Qualcuno tra loro era ebreo. Un gruppo di ragazzi costretti dal precipitare delle circostanze, quando l’Italia entrerà in guerra, a crescere in fretta, dando vita, durante i nove mesi dell’occupazione nazista della città, ad una fitta attività di Resistenza che si affiancò a quella dei più anziani ed esperti antifascisti.
Per alcuni di loro il futuro avrà in serbo un terribile destino.

Voci dal lager

Voci dal lager raccoglie le storie dimenticate dei deportati politici nei lager nazisti, contraddistinti con il triangolo rosso. Nelle pagine riemergono le loro lettere, ufficiali e clandestine, e i biglietti lanciati dalle tradotte ferroviarie, con un’appendice dedicata ai lavoratori coatti. L’obiettivo è duplice: recuperare fonti inedite che altrimenti rischierebbero di andare perdute, e soprattutto colmare quel vuoto di conoscenza che ha interessato un periodo importante della nostra storia.

Mazzini tra estetica e propaganda

Una ricerca sull’iconografia mazziniana con la proiezione di alcune immagini rare e anche insolite di Giuseppe Mazzini.

L’Italia del Risorgimento

Un nuovo appuntamento per il 150° dell’Unità d’Italia:  l’Italia del Risorgimento.
Ne parla Lucio Villari a partire dal suo libro “Bella e perduta”

Razza partigiana

Con gli autori Carlo Costa e Lorenzo Teodonio, Marisa Gizzio e Guido Albertelli.

Giorgio Marincola ha 17 anni quando scoppia la seconda guerra mondiale. E’ uno studente antifascista. Ed è nero. “Razza partigiana” racconta la storia dell’unico partigiano italiano di origine somala decorato alla memoria. E’ la storia della vita e delle scelte di un ragazzo che si trovò in Italia in un periodo di leggi razziali che consideravano “…il meticcio un essere moralmente e fisicamente inferiore, facile vittima di gravi malattie e inclinato ai vizi più riprovevoli…”..

La newsletter della Memoria

Revisionismo all’attacco: da via Rasella alle “Pasque di sangue”
Riteniamo interessanti i temi affrontati in questa newsletter a cura del Consigliere Delegato per la Memoria Storica del Comune di Roma per la valorizzazione del patrimonio di memorie della città