L’uomo che arrestò Mussolini

La vicenda poco conosciuta dell’ufficiale dei carabinieri Giovanni Frignani, già decorato nella I guerra mondiale e poi assegnato ai servizi segreti militari. Dai successi nel controspionaggio internazionale arriva ad occuparsi anche delle malefatte di gerarchi come Farinacci. Mussolini, irritato, ordina il suo allontanamento in Francia. Ma invece l’Arma il 25 luglio 1943 affida proprio a Frignani il compito di arrestare il duce all’uscita di Villa Savoia dopo il colloquio con il re. Dopo l’8 settembre fascisti e nazisti mettono una taglia su Frignani che intanto è entrato a far parte del Fronte militare clandestino dei carabinieri. Arrestato dalle SS di Kappler, forse su delazione di una donna tedesca, è torturato davanti alla moglie nel carcere di via Tasso e il 24 marzo 1944 viene trucidato alle Fosse Ardeatine.

Partecipano l’autore del libro Mario Avagliano e Giovanni Cecini, storico. Introduce Antonio D’Ettorre del Circolo culturale Montesacro.

Registrazione video dell’incontro:

Presentazione in Power Point (immagini e testo a cura di Mario Avagliano)
(Menu PowerPoint – Presentazione – Dall’inizio)

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